Motivi e configurazioni discorsive
A metà strada tra la dimensione semantica e quella sintattica ci sono le configurazioni discorsive (stereotipi testuali che aiutano la comprensione del testo), si leggono sul dizionario, sono chiamate anche sceneggiature o frames. Una volta installata nel testo fa scaturire aspettative prodotte dalle potenzialità del suo universo semantico, si possono distinguere configurazioni tematiche (la “dissipazione”) e configurazioni figurative (la “festa di matrimonio”)
Continua a leggere:
- Successivo: Procedure di iconizzazione ed "effetti realtà"
- Precedente: Il ruolo tematico dell’attore
Dettagli appunto:
- Autore: Priscilla Cavalieri
- Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
- Esame: Semiotica
- Docente: Patrizia Magli
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Annotazione e resa delle metafore nell'interpretazione consecutiva dei discorsi di Barack Obama
- Injecting Semantics for Explaining Link Predictions
- Telecronaca e storytelling: analisi lessicale e testuale del linguaggio calcistico nella telecronaca italiana e inglese
- Semantica di eidos e idea dai poemi omerici al Corpus Hippocraticum. Sulle tracce di un progressivo addensamento epistemologico
- Annunciazione: lo spazio invisibile
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.