Localizzazione dei programmi narrativi
Dinamica dell’intreccio è il contrasto eroe/antagonista, ma anche il movimento dell’eroe nello spazio/tempo. L’azione intorno cui ruota la narratività è successione di azioni che avvengono in un determinato luogo. Nel racconto proppiano ad ogni luogo corrisponde un’azione, sono i campi funzionali. Il viaggio è la struttura narrativa che meglio spiega il “passaggio” oltre che da un luogo all’altro anche da uno stato dell’essere all’altro, viaggio come trasformazione qualitativa.
Propp distingue uno spazio familiare da uno spazio estraneo. Greimas parla di localizzazione spazio-temporale, identifica lo spazio dell’altrove come spazio topico e gli spazi circostanti come spazi eterotopici. Lo spazio eterotopici si divide in:
- spazio utopico: dove si compie l’azione eroica dell’eroe, nelle fiabe è in luoghi straordinari (cielo, acqua, sottoterra)
- spazio paratopico: l’eroe acquisisce la competenza a fare (sapere, potere, volere, dover fare)
L’azione inizia con la manque in uno spazio eterotopici per spostarsi nello spazio topico (utopico e paratopico) per tornare poi nell’eterotopico
Continua a leggere:
- Successivo: Spazio e assiologia
- Precedente: Lo spazio come metafora cognitiva
Dettagli appunto:
- Autore: Priscilla Cavalieri
- Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
- Esame: Semiotica
- Docente: Patrizia Magli
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Annotazione e resa delle metafore nell'interpretazione consecutiva dei discorsi di Barack Obama
- Injecting Semantics for Explaining Link Predictions
- Telecronaca e storytelling: analisi lessicale e testuale del linguaggio calcistico nella telecronaca italiana e inglese
- Semantica di eidos e idea dai poemi omerici al Corpus Hippocraticum. Sulle tracce di un progressivo addensamento epistemologico
- Annunciazione: lo spazio invisibile
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.