Farmaci etici
In Italia, al contrario di Stati Uniti, non è possibile pubblicizzare farmaci per i quali serve la prescrizione medica (farmaci etici).
L’autorizzazione a promuovere prodotti medicinali riguarda solo i farmaci per i quali non serva nessuna prescrizione del medico.
In questo quadro di normative, le aziende, invece di rivolgere la comunicazione promozionale al paziente, la rivolge al medico che poi adotterà il prodotto come cura per il paziente.
Nella promozione di un farmaco, ovviamente vengono sottolineate tutte le caratteristiche curative e i principi sono ovviamente basati su leggi di apprendimento e memoria.
Il ricordo del brand viene rafforzato per esempio sottolineando aspetti salienti del farmaco e modo d’impiego, mentre l’evocazione può essere facilitata da gadget (penne, block notes) ecc.
Continua a leggere:
- Successivo: La Motivazione al Consumo
- Precedente: Lo studio dei processi mnemonici
Dettagli appunto:
- Autore: Priscilla Cavalieri
- Università: Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM)
- Corso: Relazioni Pubbliche
- Esame: Psicologia dei consumi
- Titolo del libro: Manuale di Psicologia dei Consumi
- Autore del libro: Russo Vincenzo e Olivero Nadia
Altri appunti correlati:
- Brand Storytelling
- Linguaggi della Pubblicità
- Sociologia dei Processi Economici
- Il nuovo manuale di tecniche pubblicitarie. Il senso e il valore della pubblicità
- Psicologia generale
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- Consumi e Identità: il rapporto dialettico fra marche e consumatori
- New Experiential Marketing: le nuove frontiere del consumo
- Analisi delle strategie comunicative e dei lettori modello nei cataloghi d'arredamento. I casi di Chateau d'Ax e Roche Bobois
- Semiotica e pubblicità
- La Cancel Culture nel Sistema Moda
Puoi scaricare gratuitamente questo riassunto in versione integrale.