RDA= recommended daily allowance
E’ il dosaggio giornaliero raccomandato. Nasce in America dopo la seconda guerra mondiale quando vennero formulati i primi valori minimi per vitamine e minerali e corrispondono con i valori italiani denominati LARN. L’rda non è uno standard che soddisfa i bisogni nutritivi dell’essere umano, pertanto gli USA hanno introdotto un loro standard medio a cui la gente dovrebbe attenersi per godere di una salute efficiente chiamato ODA= optimal dietary/daily allowance. Per i malati, i deboli, gli intossicati o i malati cronici abbiamo però bisogno di livelli nutritivi superiori a quelli dell’ODA e pertanto in questi casi si deve ricorrere all’uso di integratori alimentari. In certi casi la normale alimentazione non è sufficiente per fornire all’organismo tutto ciò che questo ha consumato durante l’attività fisica e pertanto, per limitare le carenze, vengono in aiuto gli integratori che sono ormai entrati a far parte delle quotidiane abitudini alimentari. Essi sono micronutrienti e derivato proteici che svolgono azioni specifiche per migliorare il rendimento sotto sforzo e agevolare i recuperi, senza generare effetti collaterali indesiderati.
Esistono due diverse definizioni di integratore alimentare:
1) Espressa dalla Comunità Europea che, riferendosi solamente a vitamine e sali minerai, distingue tra il termine integratore alimentare e supplemento dietetico: il primo dapprima era inteso come “prodotti venduti come fonti concentrate di nutrienti, soli o in combinazione fra loro, la cui funzione è quella di integrare l’assunzione di tali nutrienti” e successivamente proposto come “preparazioni che includono compresse, capsule, polveri, liquidi contenenti nutrienti, micronutrienti ed altre sostanze commestibili, consumate in quantità unitarie in aggiunta ad una dieta normale”; il secondo invece deve essere riservato a prodotti alimentari di particolare impiego nutrizionale. Le proposte risultano confuse a causa delle differenze che esistono fra le singole legislazioni nazionali vigenti nei paesi membri dell’UE;
2) In USA gli integratori alimentari sono detti “dietary supplements” e definiti come un prodotto destinato ad integrare l’alimentazione contenente o composto da vitamine, minerali, erbe o altri prodotti vegetali, aminoacidi, sostanze alimentari per uso umano atte ad aumentare il consumo totale, un concentrato, un estratto o una combinazione dei sopra descritti. La legge USA pertanto è chiara e definisce gli integratori alimenti (né medicinali, né additivi) e pertanto soggetti alle leggi sugli alimenti. Si tratta quindi di un alimento pensato specificatamente per integrare l’alimentazione con varie sostanze non facilmente reperibili in sufficiente quantità dalla alimentazione normale.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Lucrezia Modesto
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- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Medicina e Chirurgia
- Esame: Merceologia
- Docente: Del Lungo
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