Counseling in dietologia

Il counseling è un processo di interazione tra due persone (il counselor e il cliente) che ha lo scopo di abilitare il cliente a prendere una decisione. Il counselor aiuta il cliente a comprendersi, ad avere ben chiaro il quadro delle scelte ma la responsabilità dell’azione è lasciata alla persona che, una volta in grado di valutare, dovrebbe agire per il meglio. L’approccio consiste nel “concentrarsi sul liente” con un atteggiamento di interesse aperto, disponibile e privo di pregiudizi. Importante è rimanere obiettivi (sapendo ascoltare e osservare) e mettendo in atto una sorta di empatia che deconcentra da se stessi per entrare nell’universo dell’altro e comprenderlo umanamente.
L’obesità è da considerare una patologia cronica e che pertanto necessita di interventi educativi finalizzati alla modificazione del comportamento. I programmi educativi possono essere individuali (permettono un feedback, necessitano di più tempo ma si adattano alle esigenze specifiche del soggetto), di gruppo (risparmio tempo, permettono l’instaurazione di rapporti interpersonali tra i membri e lo sviluppo di sostegni psicologici) o tramite mezzi di comunicazione di massa (giornali, TV, radio che raggiungono un numero elevato di persone ma le informazioni devono essere generiche e non specifiche, non c’è feedback).