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Arteria mammaria bilaterale


Sono disponibili attualmente dati relativi ai controlli a distanza riguardanti la pervietà a lungo termine  (10-15 anni) dell’impianto dell’arteria mammaria bilateralmente, rispettivamente sul ramo interventricolare e sulla coronaria destra. La pervietà della mammaria destra anastomizzata sulla coronaria destra è del 87% a 5 anni e la sopravvivenza a 10 e 15 anni è rispettivamente del 80 e del 63%.
Tuttavia è ancora troppo presto per poter affermare che l’impiego di due arterie mammarie offra una maggiore sopravvivenza a lungo termine se comparato all’utilizzo di una sola arteria mammaria per rivascolarizzare il ramo interventricolare anteriore. Alcuni studi mostrano una sopravvivenza lievemente superiore nel caso di impianto di arteria mammaria bilaterale solo nel caso in cui tale intervento sia effettuato in pazienti di età inferiore a 60 anni. Tale intervento è tuttavia gravato da un più alto rischio di mediastinite e da una maggiore incidenza di sanguinamento postoperatorio. È pertanto necessario attendere altri studi che confermino tali risultati.


Tratto da APPUNTI DI CARDIOCHIRURGIA di Alessandra Di Mauro
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