Il riformismo governativo contro la protesta sociale in Italia
La politica economica e la risposta degli imprenditori
Il riformismo governativo fu il più attivo nella storia della Repubblica e rappresentò un tentativo genuino, anche se parziale, di mediare la protesta sociale in maniera costruttiva. Altrettanto non si può dire della politica economica dei governi succedutisi in questo periodo, né la risposta degli imprenditori alle manifestazioni dell'autunno caldo.
La moderata politica deflazionistica conseguente alla rottura degli accordi di Bretton Woods e alla svalutazione del dollaro, oltre al naturale eccesso di accumulazione e all'irrigidimento dei mercati nazionali del lavoro, che avevano spostato in alto i salari e minacciato i profitti, sperava in una fisiologica espulsione della manodopera eccedente e nel ripristino dei vecchi rapporti di forza nelle fabbriche, con conseguenti aumenti della produttività e ripresa dei profitti. Speranze vane, dato che le misure deflattive scoraggiarono ancora di più la classe imprenditoriale, già intimorita dal non schieramento del governo contro gli operai e a favore loro. Si aprirono due vie: quella dell'impresa statale e dei grandi gruppi privati come Fiat e Pirelli, che mantenne alti i livelli di investimento mitigando la situazione di generale depressione e che rafforzò i sindacati come contrappeso alle spinte della base operaia; quella della maggior parte dell'industria confindustriale, presa da un attacco di isterismo conservatore, che rimase immobile fino al 1974, anno della rottura della linea intransigente.
La svalutazione della lira nel 1974 fu il colpo finale in un momento di altissima ripresa del costo delle materie prime: le importazioni vennero a costare molto di più generando un lungo periodo di incertezza economica.
c) La strategia della tensione :
Attentato di piazza Fontana: Valpreda / Pinelli – Freda / Ventura / Giannettini, Golpe Borghese, Giuseppe Saragat e gli insabbiamenti
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Dettagli appunto:
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Autore:
Gherardo Fabretti
[Visita la sua tesi: "Le geometrie irrequiete di Fleur Jaeggy"]
[Visita la sua tesi: "Profezie inascoltate: il "Golia" di Giuseppe Antonio Borgese"]
- Università: Università degli Studi di Catania
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia contemporanea
- Docente: Salvatore Adorno
- Titolo del libro: Storia d'Italia 1943 - 1996
- Autore del libro: Paul Ginsborg
- Editore: Einaudi
- Anno pubblicazione: 1989
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