Funzione e valore del corpo nell'Esicasmo
Soma = non è stato ancora chiarito il significato originario; comunque significava corpo animale. Quando si diffonde il dualismo corpo-anima, soma finisce per indicare la parte mortale, contrapposta all'anima immortale. L'influsso stoico poi contribuirà a svalutare il corpo. La nozione di anima sorge nella filosofia greca quando si inizia a cercare il principio di tutte le cose. In Omero ancora non si distingue anima-corpo. Platone: disvalore del corpo e materialità poi conclusi dal cristianesimo. Il contributo dei filosofi nell'antropologia biblica sarebbe: introdurre il dualismo materiale-immateriale - aver connotato il corpo negativamente. Pitagorismo: corpo tomba dell'anima (sema-soma) da cui ci si deve spogliare. Anche platone parla di corpo come peso e tomba. La filosofia è esercizio di morte in quanto insegna a separare l'anima dal corpo. Ma nel Timeo si parla di sviluppare corpo e anima in eqilibrio. La bellezza dei corpi può rimandare a quella delle anime. Secondo Porfirio anche Pitagora si applicava in danze e pratiche che danno salute al corpo. Quindi il corpo da un lato è causa di passioni..dall'altro può esprimere lo splendore dell'anima. Secondo gli oracoli caldaici il corpo non va disprezzato ma transustanziato durante la vita. La storia del tema del distacco anima-corpo inizia con l'orfismo. E' legata alla concezione del corpo come carcere o tomba. La morte non fa altro che separare per poco anima e corpo. Ci si libera dal ciclo della reincarnazione solo per grazia del dio liberatore, e con l'ascetismo. L'anima che si è santificata, sciolta dall'obbligo di tornare a unirsi a un corpo, vivrà eterna con il dio dal quale deriva (stelle, luna ecc). Nel manuale l'uomo abbraccia 2 realtà: materiale e immateriale. L'uomo è partecipe di entrambe. Ma anche un macrocosmo operante nel microcosmo del mondo, perchè comprende in sè anche il mondo sensibile, ma non un microcosmo perchè ha qualcosa che la materia non ha. Il nous è chiuso nel corpo come in una prigione. Quanto più è sotto il dominio delle passioni, tanto più la carne è pesante. Essa oscura l'anima. Il corpo per natura è inclinato a cose naturali e corporee. Se nell' uomo gli impulsi corporei han il sopravvento posson avere funzione dannosa per l'anima. Effetti della materialità sull'anima: appesantimento, oscuramento, raffreddamento. Tutto il creato è buono.. Ma dopo la caduta di adamo il corpo è divenuto incline al piacere passionale. E non è mai stato creato come un carcere.
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Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Storia delle religioni
- Titolo del libro: I filosofi greci padri dell'esicasmo
- Autore del libro: Lanfranco Rossi
- Editore: Il leone verde
- Anno pubblicazione: 2000
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