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Marco Anneo Lucano e La Pharsalia


MARCO ANNEO LUCANO → 39 Cordoba – 65 Roma

Marco Anneo Lucano nasce a Cordova il 3 novembre del 39 da Anneo Mela, fratello di Seneca. Lucano è quindi nipote dell’illustre filosofo e destinato alla stessa fama dello zio. Come lo zio nel 40 si trasferisce a Roma e intraprende gli studi di filosofia dal maestro stoico Anneo Cornuto assieme al poeta Persio con il quale stringe una solida amicizia. La sua fama gli fa guadagnare un posto d’onore accanto a Nerone e per merito di quest’ultimo ricopre la carica di questore prima dell’età prevista. Ma tra il 62 – 63 subentra la rottura con l’imperatore forse in seguito alle gelosie letterarie di quest’ultimo o forse perché non apprezzò le idee troppo marcatamente repubblicane della sua opera epica, la Pharsalia, di cui pubblicò i primi tre libri proprio in quegli anni.
Caduto in disgrazia decise di prendere parte alla tragica congiura di Pisone del 64 – 65 e come il padre e i due zii fu costretto al suicidio. Non aveva nemmeno 26 anni.

La Pharsalia

Unica opera semi completa a noi rimasta della sua vasta produzione. Si tratta di un poema epico in dieci libri, in forma di esametri, sulla guerra civile scatenata da Cesare e Pompeo. L’opera si conclude bruscamente al decimo libro mentre Cesare è occupato in Egitto; probabilmente l’opera doveva continuare fino alla morte del generale nel 44 a.C.  Il nome deriva dalla battaglia di Farsalo, luogo dello scontro definitivo tra Cesare e Pompeo. L’opera è esplicitamente filo – repubblicana e tradisce una certa simpatia per Pompeo e la causa della Repubblica: tutta l’opera intende celebrare l’antica libertà dell’ordinamento repubblicano e, per contrasto, condannare la forma dispotica dell’attuale sistema imperiale.

Tratto da LINGUA E LETTERATURA LATINA di Gherardo Fabretti
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