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Vita e scritti di Ugo di San Vittore



Non conosciamo i primi anni della vita di Ugo; egli è probabilmente di origine fiamminga, nato a Sassonia nel 1086. Ha insegnato a S Vittore dal 1125 fino alla sua morte avvenuta nel 1141. egli è l’esponente più di rilievo della suddetta scuola. Le principali opere di Ugo sono: De Sacramentis christianae fidei: è una vasta Somma di teologia, di cui sono notevoli le proporzioni e l’ordine interno: vi è descritta tutta la storia del mondo. È ordinata intorno a due fatti che ne segnano i momenti critici: la creazione e a restaurazione del mondo mediante la quale ciò che era perito è stato rifatto per opera del Verbo incarnato e dei sacramenti. Le Scritture hanno come argomento l’opera della restaurazione, esse espongono come è stato creato il mondo per raccontare della caduta dell’uomo e poi della redenzione. Le scienze profane hanno come oggetto l’opera della creazione. Poi c’è il Commento alla gerarchia celeste: dallo pseudo Dionigi. Inoltre va ricordato il Didascalicon: è diviso in 6 libri. Ugo in questo opera descrive il suo ideale didattico e pedagogico. Lo scritto si presenta come una guida alla lettura nel senso che indica allo studente ciò che bisogna leggere e in quale modo.

Tratto da LA FILOSOFIA NEL MEDIOEVO di Carlo Cilia
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