Derain - Kirchner
Affinità tra i Fauves e tra i Brucke --> “donna in camicia” di Derain e “Marcella” di Kirchner --> interesse psicologico per il motivo delle due figure. Donne protese in avanti, corpi appena accennati per mettere in risalto la testa in primo piano. Zone di colori piatti, pesanti contorni blu. La struttura comunque è molto diversa : impressionista in Derain, espressionista in Kirchner.
Derain: Caricare la sensazione visiva di una forte emotività psicologica : il dato sensorio deve tradursi in stimolo sensuale. Pochi colori fondamentali variamente graduati (verde, blu e rosso che crescono verso la luce) --> traducono una reazione affettiva dell’artista. Serve un equilibrio tonale dei colori. Intensa espressività del viso. --> intensificazione dell’impressionismo.
Kirchner: quadro quasi sgradevole, amara. Pochi toni fondamentali (rosso, giallo, verde, blu che culmino nella nota bianca – nastro nei capelli --> rifiutano la luce). Corpo acerbo,dolorosamente contratto, volto smagrito, condizione di non-equilibro --> crea disagio in chi guarda l’opera. contorni molto incidenti. I segni, i tratti, l’appiattimento e la schematizzazione della figura sono derivati dalla xilografia. La figura estrae da sé un frammento della propria esistenza.
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Dettagli appunto:
- Autore: Silvia Lozza
- Università: Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Titolo del libro: L' arte moderna 1770-1970-L'arte oltre il Duemila
- Autore del libro: G. C. Argan, A. B. Oliva
- Editore: Sansoni
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