Definizione del termine Geografia
La parola geografia deriva dal greco e significa “disegno della terra” o “descrizione della terra”. Tale disciplina, come suggerisce il suo etimo, ha un’essenza descrittiva.
Nel periodo classico antico, si distinguono due principali indirizzi relativi alla geografia. Nel primo indirizzo, il cui esponente è Eratostene, emerge la volontà di accertare i caratteri del mondo, le leggi che governano la natura e il rapporto tra la terra e l’universo. Il secondo indirizzo, di cui Strabone è esponente, preferisce dedicarsi agli itinerari, alle descrizioni precise e ai dettagli dei percorsi più battuti. Nel medioevo, invece, si fa un passo indietro nella diffusione della conoscenza scientifica, causato dall’influenza del cristianesimo. Le opere di questi secoli sono spesso ripetizioni dei classici antichi che si tramandano di generazione in generazione. Però, tutto ciò che non è conforme alla dottrina religiosa, viene abolito.
Presto, però, i viaggi per mare e per terra, la stessa azione di evangelizzazione, lo sviluppo mercantile e dei traffici con l’Oriente, portano alla diffusione di una nuova cultura geografica con l’apparizione di libri nuovi e della cartografia nautica. Tra questi, basta ricordare “Il Milione” di Marco Polo, che ha permesso di conoscere un mondo nuovo per l’Occidente.
Dagli inizi del ‘400 cominciano le grandi scoperte e ci si sposta dal Mediterraneo alle regioni costiere dell’Atlantico. Iniziano i portoghesi, spinti da Enrico, detto il Navigatore. Prosegue la Spagna, che ha la fortuna di patrocinare la massima scoperta geografica, quella del nuovo continente, ovvero l’America con Cristoforo Colombo nel 1492.
Fino al secolo XV la cartografia migliore è quella delle cartografie nautiche, con i portolani (descrizione dei porti), limitate al disegno delle coste e ristrette quasi al solo Mediterraneo.
Tra i planisferi che rappresentano le terre scoperte il primo è quello del portoghese Diego Ribero del 1529. Nel 1570 viene pubblicato nei Passi Bassi il primo atlante col titolo “Theatrum Orbis Terrarum” di Abramo Ortelius.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Gabriella Galbiati
[Visita la sua tesi: "Logica del tempo in Guglielmo di Ockham e Arthur Norman Prior"]
- Università: Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Esame: Geografia del Mediterraneo
- Docente: Fabio Amato
- Titolo del libro: Geografia umana
- Autore del libro: Caldo C.
- Editore: Palumbo, Palermo
- Anno pubblicazione: 1996
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