Roberto Pugliese: la difesa della critica cinematografica
Solo la critica potrà liberarci dalla critica, per cui essa va difesa proprio nel suo specifico di mestiere, con le sue competenze e la sua inevitabile settorialità.
Difendere la critica non significa necessariamente difendere una corporazione di individui che singolarmente possono essere screditati: vuol dire soprattutto sconfiggere i luoghi comuni che disegnano il critico come lo stereotipo del servitore d corte incapace di far altro che ratificare l’esistente.
La critica non fa cinema, ci va; ed è questa la sua grandezza.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Nicola Giuseppe Scelsi
[Visita la sua tesi: "A - Menic / Cinema. Da Dada al Progetto Cronenberg"]
- Università: Università degli Studi di Bologna
- Facoltà: Lettere e Filosofia
- Corso: Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo
- Esame: Storia e metodologia della critica cinematografica
- Docente: Franco La Polla
- Titolo del libro: Il linguaggio della critica cinematografica
- Autore del libro: Claudio Bisoni
- Editore: Revolver Libri
- Anno pubblicazione: 2003
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