Skip to content

La scuola giuridica dell’exégèse



Nei primi decenni successivi alla sua entrata in vigore, la dottrina visse un periodo poco fertile in cui si limitò ad effettuare una esegesi grammaticale e logica del testo legislativo.
Il principio di divisione dei poteri, nonché l’annientamento del prestigio dei giuristi ad opera della rivoluzione, portarono in Francia alla condanna di ogni attività creativa dell’interprete, e all’idea del monopolio del legislatore.
La scuola che domina lungo tutto il XIX secolo è appunto la scuola c.d. dell’exégèse.
Questo quadro muta, tuttavia, verso la fine del XIX secolo in quanto l’esegesi non è più in grado di fornire ai giudici gli strumenti sufficienti a far evolvere il Code, ormai troppo ancorato a principi superati.
Si approda così alla scuola c.d. della libera ricerca scientifica e si favorisce, dunque, un’interpretazione che tenga conto delle esigenze di una società in continua trasformazione.

Valuta questi appunti:

Continua a leggere:

Dettagli appunto:

Altri appunti correlati:

Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:

Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.