Definizione di diritto soggettivo
Definizione di diritto soggettivo
Nel diritto civile quando un soggetto viola una norma sostanziale, nel senso che egli tiene un comportamento che gli era proibito o, al contrario, non pone in essere un comportamento che, invece, avrebbe dovuto porre in essere, egli finisce sempre per ledere una situazione giuridica protetta di vantaggio imputabile ad altro soggetto denominata diritto soggettivo.
Questo accade perché le norme sostanziali civili si occupano essenzialmente della ripartizione dei beni tra i consociati, per cui ad ogni previsione di comportamento doveroso corrisponde la necessità di realizzare o, comunque, tutelare un interesse prevalente che l'ordinamento riconosce e garantisce attraverso il diritto soggettivo.
La norma civilistica intanto impone un comportamento ad un soggetto in quanto ciò serve per realizzare o garantire un interesse (considerato) meritevole di tutela, il quale, appunto perché meritevole di tutela, è dall'ordinamento fatto assurgere al rango di diritto soggettivo.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Beatrice Cruccolini
[Visita la sua tesi: "La commercializzazione a distanza di servizi finanziari ai consumatori"]
- Università: Università degli Studi di Perugia
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Procedura civile
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