Indennizzo o pensione per causa e concausa di servizio
Lo Stato riconosce un equo indennizzo oppure il diritto alla pensione privilegiata al proprio dipendente che abbia riportato una compromissione dell’integrità psicofisica, causalmente (o concausalmente) connessa al servizio, dalla quale sia derivata la morte o l’inabilità permanente, assoluta o parziale, al servizio.
I presupposti per il riconoscimento dei benefici di legge sono:
1. il rapporto di pubblico impiego;
2. il rapporto di causalità tra la lesione e il servizio prestato dal dipendente (causa e concausa di servizio);
3. l’assenza di dolo o di colpa grave del dipendente.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Medicina Legale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Compendio di medicina legale
- Autore del libro: L. Macchiarelli, P. Arbarello, G. Cave Boni, N.M. Di Luca e T. Feola
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