La separazione consensuale
Sul piano procedurale, la separazione consensuale si realizza tramite un procedimento non contenzioso.
Il procedimento si articola in due fasi, la prima innanzi al presidente del tribunale, la seconda di omologazione innanzi al collegio.
Il procedimento inizia con ricorso di entrambi i coniugi; la legge consente che la domanda sia proposta anche da uno solo essendo determinanti non la proposizione congiunta del ricorso, ma il consenso alla separazione prestato innanzi al presidente; in entrambi i casi il presidente fissa con decreto il giorno della comparizione dei coniugi davanti a sé, decreto che nella seconda ipotesi andrà notificato all’altro coniuge.
Se la conciliazione non riesce, si dà atto nel processo verbale del consenso dei coniugi alla separazione e delle condizioni riguardanti i coniugi stessi e la prole.
Chiusa la fase presidenziale mediante la verbalizzazione del consenso dei coniugi, si passa alla fase dell’omologazione davanti al collegio.
L’omologazione è subordinata ad un controllo di mera legittimità quanto al consenso prestato e alle condizioni riguardanti i coniugi; il controllo è di merito unicamente in ordine alle condizioni dell’accordo relativi all’affidamento e al mantenimento dei figli; il collegio provvede in camera di consiglio su relazione del presidente; ove reputi che “l’accordo dei coniugi relativamente all’affidamento e al mantenimento dei figli è in contrasto con l’interesse di questi”, il tribunale non può sostituirsi ai coniugi, ma li riconvoca “indicando ad essi le modificazioni da adottare nell’interesse dei figli e, in caso di inidonea soluzione, può rifiutare allo stato l’omologazione” con decreto reclamabile; il decreto che concede l’omologazione è reclamabile dal pubblico ministero.
Il verbale contenente il consenso dei coniugi alla separazione e le condizioni riguardanti i coniugi stessi e la prole, una volta omologato, è titolo esecutivo e titolo per l’iscrizione di ipoteca giudiziale.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto processuale civile, a.a.2007/2008
- Titolo del libro: Lezioni di diritto processuale civile
- Autore del libro: A. Proto Pisani
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