Diritto romano: l’erede e il patrimonio ereditario
DIRITTO ROMANO: L’EREDE E IL PATRIMONIO EREDITARIO
Alla morte del pater familias il gruppo familiare non rimaneva unito sotto un nuovo capo, bensì si scindeva in tante distinte familiae. Pare dunque potersi escludere che il testamento avesse la funzione di scegliere il nuovo capo della famiglia.
Il titolo di erede, a differenza di quello di successore, era riservato a chi era sottoposto alla patria potestas dell'ereditando e diventava sui iuris con la sua morte.
Tutti gli altri potevano prendere solo il patrimonio ereditario.
Nel periodo antico, quindi, l'elemento essenziale per l'acquisto del patrimonio ereditario era la presa di possesso. Finchè non veniva compiuta si aveva la situazione di hereditas iacens: il patrimonio non era di nessuno e chiunque poteva impossessarsi o dell'insieme o dei singoli beni; ma un soggetto, che avesse titolo per l'acquisto dell'eredità, poteva rivendicarne la proprietà.
Questa possibilità aveva un limite, che dipendeva dal tempo di proprietà del terzo. Si poteva avere la usucapio pro herede, che doveva avere la durata di un anno. Il patrimonio ereditario si usucapiva in un anno anche se comprendeva beni immobili.
Nell'eventualità in cui il successore avente titolo all'acquisto del patrimonio ereditario lo trovasse in possesso di altri, il rimedio era l'hereditas vindicatio nella forma dellal.a sacramento in rem, in ius. Questo permise di rivendicare l'eredita tramite la in iure cessio, definendone il trasferimento ad altri.
Continua a leggere:
- Successivo: Diritto romano: la successione intestata
- Precedente: Diritto romano: le successioni ereditarie
Dettagli appunto:
- Autore: Sara Zauli da Baccagnano
- Università: Università degli Studi di Milano - Bicocca
- Facoltà: Giurisprudenza
- Corso: Giurisprudenza
- Esame: Istituzioni di diritto romano
- Docente: Alberto Maffi
Altri appunti correlati:
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La dinamica dei mercati finanziari: Un'analisi delle relazioni tra i mercati finanziari negli anni di crisi
- Istruzione, cittadinanza e dispositivi di valutazione: le prove INVALSI
- L'intelligenza artificiale: sfide etiche e implicazioni democratiche
- Strategie di hedging e rischi finanziari
- Le alterazione del sistema delle fonti del diritto: i D.P.C.M. al tempo del Covid-19
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.