Le diverse figure di donazione

a) Rimuneratoria: è quella fatta per riconoscenza e che è non revocabile per legge.
b) Obnunziale: è quella fatta dagli sposi tra loro, o da altre persone ad entrambi gli sposi o ad uno di loro, o ai figli nascituri da questi, in vista di un determinato futuro matrimonio.
La disciplina di questo tipo di donazione è diversa da quella generale, perché non siamo in presenza di un contratto, ma di un atto unilaterale poiché non è necessaria alcuna accettazione da parte del donatario (invece per le donazioni, che sono veri e propri contratti, è prevista l’accettazione di entrambe le parti) .
c) Indirette: è volta ad arricchire una persona in modo indiretto avvalendosi di atti che hanno una causa diversa (quindi volutamente la vendita al prezzo inferiore al valore della cosa detta negozio misto con donazione) . Si realizzano con un mezzo diverso da quello abituale, ovvero  il donante realizza la donazione attraverso un negozio diverso da quello tipico (es. remissione di un debito) .
d) Simulata:  con essa  non si vogliono produrre gli effetti del negozio che appare, ma quelli del negozio dissimulato, che corrisponde, appunto, a una donazione.
Non sono donazioni le liberalità d'uso, cioè  quegli atti, che si è soliti fare in occasione di servizi resi o comunque in conformità agli usi (regali che si fanno ai compleanni) .