Definizione di assegno
E’ un titolo di credito attraverso il quale un soggetto (traente) ordina alla banca (trattario) di pagare al portatore legittimo del titolo una somma di denaro esattamente determinata nel titolo.
Nell'assegno bancario troviamo gli stessi soggetti che abbiamo incontrato nella cambiale tratta e, in effetti, l'assegno bancario ha la stessa forma della cambiale tratta che vede il traente nella posizione di cliente e la banca nella posizione di trattario.
Questa uguaglianza formale tra assegno e cambiale tratta non deve, però, trarre in inganno perché: l'assegno assolve ad una funzione di pagamento e la banca non può essere considerata obbligato cambiario, mentre la cambiale ha una funzione di credito.
Differenti sono anche i presupposti per l'emissione di un assegno rispetto alla cambiale
mentre nella cambiale il rapporto di provvista può essere il più vario nell'assegno il rapporto di provvista consiste nel fatto che il traente ha disponibile presso la banca una somma di denaro in conto corrente che può utilizzare mediante assegni
Come si vede per l'emissione di assegni sono necessari due presupposti:
1. Disponibilità di una somma di denaro (provvista)
2. Autorizzazione della banca ad utilizzarla mediante assegni (convenzione assegno).
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Dettagli appunto:
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Autore:
Antonio Amato
[Visita la sua tesi: "La condizionalità nelle organizzazioni internazionali economiche"]
- Università: Istituto Universitario Navale di Napoli
- Facoltà: Giurisprudenza
- Corso: Giurisprudenza
- Esame: Istituzioni di diritto privato
- Docente: Mellone
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