La pubblicità immediata dell'udienza
E’ assicurata dalla modalità di svolgimento dell’udienza, che di regola è aperta al pubblico.
La pubblicità immediata subisce un’eccezione quando il giudice dispone che si proceda “a porte chiuse” in presenza di ipotesi previste tassativamente dalla legge:
- obbligo di procedere a porte chiuse con divieto di pubblicazione degli atti:
- quando la pubblicità può nuocere al buon costume, da intendersi nel senso di buon costume sessuale;
- quando la pubblicità può comportare la diffusione di notizie da mantenere segrete nell’interesse dello Stato (su richiesta del pm), le notizie “da mantenere segrete” differiscono dal quelle coperte dal segreto di Stato, che non è conoscibile neanche dal giudice;
- quando l’assunzione di determinate prove può causare pregiudizio alla riservatezza dei testimoni ovvero delle parti private in ordine a fatti che non costituiscono oggetto dell’imputazione (su richiesta dell’imputato);
- obbligo di procedere a porte chiuse senza divieto di pubblicazione degli atti:
- quando la pubblicità può nuocere alla pubblica igiene;
- quando avvengono, da parte del pubblico, manifestazioni che turbano il regolare svolgimento delle udienze;
- quando è necessario salvaguardare la sicurezza di testimoni o di imputati.
Il regime giuridico previsto per i delitti di violenza sessuale e assimilati prevede che debbano svolgersi, di regola, a porte aperte; tuttavia la persona offesa, se adulta, può chiedere che si proceda a porte chiuse anche soltanto per una parte del dibattimento, mentre quando la vittima è minorenne si procede sempre a porte chiuse.
In ogni caso, a prescindere dal titolo del reato per il quale si procede, se deve essere esaminata una persona minorenne, il giudice ha il potere discrezionale di disporre che il relativo esame avvenga a porte chiuse.
Occorre infine ricordare che i procedimenti a carico di imputati minorenni si svolgono di regola a porte chiuse.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Penale II, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: "Delitti contro il patrimonio", "Delitti contro la persona", "Manuale per lo studio della parte speciale del diritto penale"
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