Le misure a garanzia dell'effettività della tutela: l’integrazione al minimo e la perequazione automatica
L'effettività della tutela, cioè la permanenza del livello quantitativo di "adeguatezza", in via di principio è garantita dalla disciplina che impone la perequazione automatica delle prestazioni economiche, e, per i trattamenti pensionistici ancora soggetti al calcolo retributivo, un importo minimo dei medesimi: cosiddetta integrazione all'minimo.
La perequazione automatica dell'importo delle prestazioni economiche alle variazioni del costo della vita è l'espediente tecnico prescelto in concreto dal legislatore per assicurare il necessario mantenimento nel tempo della condizione di adeguatezza delle prestazioni previdenziali stesse.
La disciplina dalla perequazione automatica viene spesso piegata ad esigenze di politica economica generale, come ha reso particolarmente evidente la vicenda del blocco temporaneo della perequazione stessa.
L'attuale disciplina, comunque, prevede che la perequazione automatica delle pensioni operi in base al solo adeguamento al costo della vita, con percentuale di variazione calcolata sul valore medio dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie dei lavoratori dipendenti e con riduzione percentuale di variazione per le pensioni di importo superiore a 2 volte il trattamento minimo.
La medesima esigenza perequativa vale, ovviamente, anche per le prestazioni non pensionistiche (o per quei trattamenti di pensione che siano tuttora calcolabili su base contributiva, anziché su base retributiva).
In riferimento a tale tipologia di prestazioni, tuttavia, il legislatore essi sempre risultato restio ad intervenire sistematicamente, mostrando, piuttosto, di preferire periodici interventi ad hoc, in luogo della adozione di predeterminati criteri automatici di adeguamento.
Continua a leggere:
- Successivo: Totalizzazione e ricongiunzione delle posizioni assicurative frazionate
- Precedente: Il problema dell'identificazione del livello delle prestazioni garantite
Dettagli appunto:
-
Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto della Previdenza Sociale, a.a. 2008/2009
- Titolo del libro: Il rapporto previdanziale - Il diritto della sicurezza sociale in trasformazione
- Autore del libro: Maurizio Cinelli - Maurizio Cinelli e Stefano Giubboni
Altri appunti correlati:
- Sociologia del Terzo Settore
- La donazione
- Diritto del lavoro
- Introduzione al diritto del lavoro e concorrenza nel welfare italiano
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- I fondi pensione di tipo chiuso
- La previdenza complementare, la posizione del singolo e la sua libertà
- Il sistema pensionistico nell'ordinamento italiano: evoluzione e prospettive
- La previdenza complementare con particolare riferimento al caso dei dipendenti pubblici
- Il sistema della previdenza complementare nel Regno Unito. Il caso inglese in una prospettiva comparata tra Europa e Italia.
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.