Titoli di credito: contrasto fra più acquirenti
Quanto al contrasto fra più acquirenti dal medesimo autore non è utilizzabile la formalità prevista per la cessione dei crediti perché il diritto positivo indica una soluzione diversa per evitare la coesistenza di regole difformi per la soluzione dello stesso conflitto.
Esclusa tale possibilità occorre distinguere ipotesi diverse: se il secondo acquirente riceve il possesso in conformità con la legge di circolazione del titolo, prevarrà sull’altro; in caso contrario la soluzione è più complessa.
La consegna del documento può, in tal caso, svolgere la funzione di pubblicità del trasferimento eliminando la possibilità che la cartula possa essere acquisita da un terzo in buona fede; in alternativa, varrà il criterio della priorità dell’acquisto con data certa ed in entrambi i casi sarà irrilevante la buona fede di chi prevale, salvo una azione di responsabilità a suo carico.
Regola diversa vige per i titoli nominativi, per i quali si ha una diversa funzione del documento (l’acquirente può legittimarsi richiedendo l’annotazione del suo acquisto nei registri dell’emittente, il quale può essere tenuto anche al “rilascio di un nuovo titolo intestato al nuovo titolare”).
Ne segue che il rilievo del documento è nei due casi diverso e diverso è, quindi, il criterio di opponibilità che sarà per i titoli nominativi rimesso alla priorità dell’acquisto.
Più delicato è il conflitto fra acquirente o alienante del titolo ed i rispettivi creditori.
Il legislatore prevede regole distinte in base alla natura del credito e si richiede, volta a volta, la consegna, la data certa ed altra formalità.
Molte incertezze peraltro possono essere risolte a seguito del processo di dematerializzazione dei documenti, ove l’operazione contabile di annotazione assume la veste di formalità idonea a risolvere i vari conflitti.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Civile, a.a. 2007/2008
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