Interpretazione della legge e del contratto
L’interpretazione giuridica contiene un momento ricognitivo: ricostruire l’idea originaria della formula o del contegno; ma non si arresta a tale momento perché ha di mira un risultato pratico: prendere posizione su di un conflitto di interessi, su di una richiesta di tutela o un accertamento rilevante.
Attraverso di essa è necessario bilanciare interessi e valori contrastanti.
È nota l’influenza sul tema di orientamenti filosofici e ideologici, tanto che in alcuni ordinamenti si è preferito non disciplinare la materia.
Non così nel nostro sistema ove si disciplina separatamente l’interpretazione della legge e del contratto.
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Civile, a.a. 2007/2008
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