Falsus procurator nella rappresentanza
Se un soggetto agisce come rappresentante altrui senza averne i poteri, oppure eccede i limiti dei poteri conferiti, si ha la figura del falsus procurator.
Il negozio concluso non è invalido ma inefficace, perché manca il potere di compiere l’atto.
Lo pseudo-rappresentato può ratificare il contratto con una successiva dichiarazione avente la stessa forma richiesta per la procura.
La ratifica relativa al contratto per il quale non sia richiesta la forma scritta, può essere anche tacita e consistere, perciò, in qualsiasi atto o comportamento da cui risulti in maniera chiara ed univoca la volontà del dominus di far proprio il negozio concluso dal falsus procurator.
La ratifica è atto unilaterale recettizio con effetti retroattivi; sono, peraltro, salvi i diritti dei terzi, tra i quali, gli aventi causa dal dominus dopo il contratto e prima della ratifica.
Il terzo contraente può rivolgere invito all’interessato affinché si pronunzi sulla ratifica assegnandogli un termine “scaduto il quale, nel silenzio, la ratifica si intende negata”.
La responsabilità del falsus procurator nei confronti del terzo contraente incolpevole ha natura precontrattuale ed il suo fondamento non risiede nel negozio inefficace, ma nel comportamento contrario ai più generali doveri di correttezza e buona fede.
Se il terzo non ha usato l’ordinaria diligenza nel verificare la fonte dei poteri del rappresentante non ha diritto al risarcimento del danno.
I principi dell’apparenza del diritto e dell’affidamento incolpevole possono essere invocati quando vi sia la buona fede del terzo che ha stipulato con il falso rappresentante e un comportamento colposo del rappresentato, tale da ingenerare nel terzo la ragionevole convinzione che il potere di rappresentanza sia stato effettivamente e validamente conferito al rappresentante apparente.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto Civile, a.a. 2007/2008
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