Nozione di rappresentanza commerciale
La c.d. rappresentanza commerciale consiste in un insieme di regole che derogano al diritto comune e hanno per scopo diretto di tutelare maggiormente chi compie affari con l’ausiliare di un imprenditore.
Le figure legali di ausiliari dell’imprenditore sono tre (institore, procuratore e commesso) e corrispondono a diversi livelli gerarchici nell’organizzazione aziendale.
Sono tutte dotate ex lege di un potere di rappresentanza.
L’imprenditore può limitare questo potere con uno specifico atto in tal senso.
Sostanzialmente questo atto coincide con la procura che, tuttavia, assume un valore opposto a quello del diritto comune: non serve per dotare il rappresentante dei poteri di agire in nome e per conto del rappresentato, ma per limitare quelli che derivano direttamente dalla legge in virtù dell’inserimento nell’organizzazione aziendale.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto commerciale, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: Corso di diritto commerciale (vol. 1 e 2)
- Autore del libro: Gaetano Presti e Matteo Rescigno
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