L’invalidità delle decisioni nella s.r.l.
Anche per la s.r.l. vige il principio maggioritario: le decisioni dei soci sono vincolanti per tutti, pure per chi non vi ha preso parte o non vi ha consentito.
Come per le s.p.a., anche se non nella stessa misura, la disciplina dell’invalidità delle decisioni dei soci pone in rilievo la finalità di assicurare la loro maggiore stabilità con correlativa attenuazione dei diritti dei soci alla rimozione degli atti societari.
L’art. 2479 ter c.c. non menziona le categorie dell’annullabilità e della nullità delle decisioni, unificando formalmente tutte le fattispecie sotto il paradigma dell’invalidità: tuttavia il raffronto con la s.p.a. rivela una tendenziale simmetria di disciplina, così che per comodità di discorso ci si può riferire a decisioni nulle o annullabili anche per la s.r.l.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Stefano Civitelli
[Visita la sua tesi: "Danni da mobbing e tutela della persona"]
- Università: Università degli Studi di Firenze
- Facoltà: Giurisprudenza
- Esame: Diritto commerciale, a.a. 2007/2008
- Titolo del libro: Corso di diritto commerciale (vol. 1 e 2)
- Autore del libro: Gaetano Presti e Matteo Rescigno
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