L’interpretazione della Legge Tributaria
Interpretare vuol dire attribuire significato.
LE LEGGI DI INTERPRETAZIONE AUTENTICA
- Sono leggi un po’ strane perché invece di disciplinare altri comportamenti, disciplinano l’interpretazione, cioè invece che dire “tu devi fare, dicono agli interpreti che la legge precedente va interpretata così”. Per contenuto hanno specificato cosa voleva dire la legge.
Si vuole eliminare la discrezionalità interpretativa, tutte le interpretazioni terze e diciamo che l’interpretazione è questa.
Il problema delle leggi interpretative è un altro, cosa faceva il legislatore?
Cambiava la legge precedente, faceva finta, diceva “ecco la legge interpretativa e sotto però ci stavano nuove norme, cioè norme che dicevano bianco, diceva no mi sono sbagliato volevo dire nero”; ma tutto questo in cose clamorose!
Questo è un gioco pericoloso.
Il legislatore ha paura di incorrere nella Corte Costituzionale, che lo bastoni sulla retroattività, perché le leggi retroattive non si fanno.
Si è cercato di evitare il problema facendo finta di fare leggi interpretative, che non lo sono, ma la Corte Costituzionale è intervenuta ugualmente.
La prima giurisprudenza ha detto che le leggi finte interpretative devono essere giudicate come retroattive, è retroattiva e la giudico come se fosse retroattiva.
In una isolata sentenza ha detto che è incostituzionale ciò che è innovativo e chiamato interpretativo, si stavano usando gli strumenti giuridici in modo scorretto. Lo ha detto una volta nel 1990; adesso è tornata indietro all’orientamento più sostanziale: “se l’hai chiamata interpretativa ma è retroattiva, la tratto come se fosse retroattiva”.
Lo Statuto del Contribuente dice sulle norme interpretative: le leggi interpretative si fanno:
- solo in casi eccezionali;
- solo con legge ordinaria;
- solo dicendo espressamente “attenzione questa è una legge interpretativa.
Questo perché succedeva spesso che il legislatore intervenisse su una materia già regolata precedentemente, dicendo una cosa apparentemente diversa, il che creava il problema di dire: ma questa è una norma su cui il legislatore ha aggiunto qualcosa oppure ha voluto innovare? Adesso è stabilito che devono interpretare.
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Dettagli appunto:
- Autore: Luisa Agliassa
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Giurisprudenza
- Docente: Marcheselli
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