Base Imponibile e Tasso
Base Imponibile e Tasso
- La struttura del tributo include anche la base imponibile e il tasso, per comprendere il quantum del tributo.
La base imponibile è la grandezza (normalmente monetaria, ma può anche essere non tale, come nelle imposte di fabbricazione degli idrocarburi equiavale ai litri di benzina) che misura la capacità contributiva manifestata dal presupposto; a volte, è molto semplice misurarla, a volte è molto complesso! Esempio: Nelle imposte sui redditi è la misura del reddito; nell’Iva è il corrispettivo delle cessioni; nell’ICI è la rendita catastale moltiplicata per certi valori ad hoc.
Il tasso è costituito dal coefficiente da applicare alla base imponibile per estrarre da essa l’ammontare dell’imposta: può essere un valore fisso, ma spesso è un’aliquota (=Frazione della base imponibile, normalmente espressa in termini percentuali); in particolare, se il tasso consiste in una percentuale unica/un’aliquota unica, l’imposta si definisce proporzionale, poiché tanto cresce la base imponibile, tanto crescerà l’imposta, mentre, se il tasso cambia, la relativa imposta è detta progressiva (come ad esempio le imposte sui redditi delle persone fisiche), per cui all’aumentare della base imponibile aumenterà l’aliquota in modo più che proporzionale. Al contrario, se l’aliquota scende, l’imposta è detta regressiva, quale tipologia molto meno diffusa di quella progressiva.
Il metodo più diffuso per applicare la progressività ex art. 53.2 della Costituzione (come nel caso dlla dichiarazione dei redditi) è quello rappresentato dalla progressività a scaglioni; tale meccanismo consiste nel suddividere la ricchezza in fasce (da 0 ad un certo ammontare, da questo ammontare ad un importo superiore) e, a seconda delle fasce, nell’applicare la corrispettiva diversa aliquota.
Supponiamo che, ad esempio, un soggetto guadagni Euro 1.200,00 e che l’attribuzione dei tassi alla relativa imposta segua il seguente schema:
redditi 0 - 1.000 €. Tasso 10%
redditi 1.000 - 2.000 €. Tasso 20%
redditi 2.000 - 3.000 €. Tasso 30%
L’imposta del privato sarà gravata da un tasso del 10% relativo alla parte dei primi 1.000, 00 Euro e dal tasso della fascia successiva (20%) in relazione alla parte eccedente i 1.000, 00 Euro (200,00 €).
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Dettagli appunto:
- Autore: Luisa Agliassa
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Giurisprudenza
- Docente: Marcheselli
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