Contraddizioni della religione
La tesi che nella religione l'uomo si rapporta solo a se stesso e il suo Dio è la sua propria essenza è confermata anche dalle forme più rozze di religione, dove l'uomo adora cose dissimili dall'uomo come stelle e pietre, e le adora in quanto si proietta in esse, pensandole come esseri. Contraddizioni della religione: mentre a livello teistico o antropologico venera come divinità l'essenza umana in quanto le appare distinta dall'uomo, come non umana, al livello naturalistico venera come divino l'essere non umano perchè le appare come umano.
La natura appare all'uomo come un essere umano dotato di volontà per la sua variabilità. Il ritmo alterno della natura rende l'uomo malsicuro, umile e religioso. Egli è sempre incerto sui doni della natura. E dove vien meno la certezza matematica comincia la teologia. Religione=considerare ciò che è necessario come voluto, arbitrario.
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Dettagli appunto:
- Autore: Dario Gemini
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Filosofia
- Esame: Teorie della conoscenza morale
- Titolo del libro: L'essenza della religione
- Autore del libro: Feuerbach
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