L’impresa e l’innovazione continua

Ricordiamo le principali tipologie di imprese: sistemi planetari (una grossa centrale e altre satelliti), sistemi a costellazione (imprese operanti in aree tecnologiche differenti, ma aggregate per soddisfare la domanda globale), sistemi a rete (imprese simili ma sparse geograficamente per coprire mercati estesi), sistemi ad albero (con imprese radici che apportano componenti all’impresa tronco e imprese ramo che specializzano i prodotti della tronco), imprese artigianali (abbigliamento, pelletteria…), imprese neo-artigianali (settori nuovi che necessitano di forti apporti tecnologici: elettronica e biotecnologia…), imprese creatrici di conoscenza (che producono beni immateriali: software), imprese di servizi (varie ed eterogenee).
L’impresa è l’organismo maggiormente interessato al cambiamento tecnologico poiché sottoposta a innovazione continua (di prodotto, processo e organizzazione) per rimanere competitiva. Servono continuamente nuove capacità professionali. Questo influenza sia l’economia nel suo complesso, sia la struttura interna del management e le relazioni tra imprese (tendenza all’integrazione orizzontale di R&S, design, produzione, marketing; fusioni e acquisizioni, alleanze. Tutto per maggiore presenza sul mercato, ripartizione dei costi di R&S e riduzione del rischio d’impresa).
Quattro tipi di approcci con cui l’innovazione può essere utilizzata come vantaggio competitivo: applicare direttamente i minori costi di sviluppo e prodotto/servizio per fornire più “valore al cliente a parità di costo”; attaccare aggressivamente i concorrenti con nuovi prodotti (superiori); rivitalizzare business maturi; riorientare e diversificare l’azienda (per compensare il declino naturale del proprio core business).
Tre leve a disposizione del management:
- Strategia: deve generare idee innovative; è importante orientarsi al cliente.
- Gestione: realizzare idee innovative velocemente (time to market); consente cicli di sostituzione veloci della propria gamma (automobili) e coprire più segmenti di mercato.
- Organizzazione: organizzarsi per l’innovazione continua, ossia aumentare la capacità dell’impresa di essere totalmente orientata al prodotto e al cliente.