Definizione di Internal Auditor
L’internal auditing è un’attività indipendente ed obiettiva di assurance e consulenza, finalizzata al miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dell’organizzazione.
Assiste l’organizzazione nel perseguimento dei propri obiettivi tramite un approccio professionale sistematico, che genera valore aggiunto in quanto finalizzato a valutare e migliorare i processi di controllo, gestione dei rischi e Corporate Governance.
SPIEGAZIONE DELLA DEFINIZIONE:
- Sottolineiamo le caratteristiche di INDIPENDENZA e OBIETTIVITÀ del soggetto. Nonostante l’internal auditor è un dipendente della società deve svolgere la sua attività con indipendenza e obiettività.
- ASSURANCE vuol dire fornire rassicurazione, maggior affidabilità o affidamento a determinate fattispecie. Si parla di ragionevole sicurezza. Prevede quindi l’espressione di un giudizio di quanto verificato. Tutte le informazioni che derivano da questa analisi consentono di svolgere un’attività di CONSULENZA, ovvero dare dei contributi per la soluzione dei problemi o per il miglioramento di situazioni di fatto che sono passibili di essere migliorate con un’analisi di costi-benefici.
- Queste attività sono finalizzate al miglioramento di:
EFFICACIA DELL’ORGANIZZAZIONE : raggiungere l’obiettivo, a qualsiasi costo;
EFFICIENZA DELL’ORGANIZZAZIONE : raggiungere l’obiettivo con i minor costi e dispendio di energie possibile. Ridurre i costi vuol dire in qualche modo ridurre l’efficacia.
E’ difficile raggiungere l’equilibrio tra efficacia ed efficienza.
- Parliamo di ORGANIZZAZIONE perché l’attività di internal audit per definizione non è legata al mondo dell’impresa, ma si sviluppa in organizzazioni che con l’attività di impresa hanno poco a che fare.
- Per assistere l’organizzazione nel perseguimento degli OBIETTIVI, la prima cosa da fare è sapere quali sono gli obiettivi. Gli obiettivi sono dettati e definiti dal Consiglio di Amministrazione. Se non si conoscono gli obiettivi, difficilmente si aiuterà il gestore nel raggiungere al meglio questi obiettivi.
- Si parla di APPROCCIO PROFESSIONALE E SISTEMATICO, perché l’internal auditor è dotato di un bagaglio tecnico (standard, guide, metodologie) che gli consentono di raggiungere gli obiettivi.
- Questo approccio deve generare VALORE AGGIUNTO. Anche perché il servizio di internal audit non è gratuito. L’attività di internal audit genera valore aggiunto, perché vale più del suo costo.
- Dall’ultima frase possiamo vedere l’evolversi dell’attività di internal audit, perché si passa da un miglioramento dei processi di controllo si passa alla gestione dei rischi e corporate governante, che è l’insieme dei soggetti che compongono l’impresa.
Questa professione nasce come un tentativo delle imprese di ridurre i costi della revisione esterna, perché il revisore esterno viene retribuito sulla base di tariffe prefissate piuttosto onerose. I primi contributi che sono stati dati come internal auditor sono stati in termini di controllo, di verifica. Questi soggetti hanno delle funzioni di controllo non solo sulla compliance ma anche su come le informazioni vengono scambiate all’interno dell’azienda. Proprio da questo nasce l’attività di internal auditor non solo come assurance, ma anche come consulente, per intervenire con dei consigli su particolari situazioni.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Valentina Minerva
[Visita la sua tesi: "Le strategie di contrasto al fenomeno del riciclaggio: tutela penale e tutela amministrativa"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Economia
- Esame: Tecnica professionale - corso progredito
- Docente: Logozzo Maurizio
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