Il finanziamento della spesa pubblica: tributi e debito pubblico. Sistema fiscale in Italia a fine 1800
Il finanziamento della spesa pubblica: tributi e debito pubblico
La macchina fiscale andava a colpire tutti i territori senza differenze (colpendo il sud). Il brigantaggio ci fu anche per le modalità di gestione del fisco. Si drenarono risorse ai poveri.
SISTEMA FISCALE
Anni 1860 e 1870 : Imposte sui redditi: Terreni, Fabbricati, Ricchezza mobile.
Si predisponevano i catasti per tassarli. Problema: esistevano diversi catasti pre-unitari che erano differenti tra loro ad esempio nelle misurazioni o unità di misura. Occorreva uniformarli e così pure la tassazione. L'uniformazione fu lenta, lunga e complessa, e si completerà solo nel 1950.
Nel luglio 1864 fu promulgata una legge che recepiva i vecchi catasti e li uniformava grossolanamente con il sistema metrico decimale e come valuta le lire.
Non si usava un nuovo strumento di rilevazione ma si usavano le misurazioni precedenti.
I fabbricati non erano sempre accatastati, anche se invece lo erano i relativi terreni. Il quadro è disomogeneo.
L'imposta dà un gettito considerevole ma non ben distribuito (specie tra nord e sud).
Le imposte erano già applicate prima ma è invece nuova la tassa sulla ricchezza mobile (1864). Colpisce tutti i redditi oltre ai terreni/fabbricati che comunque rispetto a questa nuova tassa rappresentano il peso maggiore.
Un 2° gruppo di imposte era quello sugli affari: la definizione è impropria perché sono ad esempio l'imposta di successione, di registro, di bollo. Il loro gettito non è elevato.
Un 3° gruppo sono le imposte sui consumi: oggi sono imposte indirette. Di solito sono nuove: Imposta di fabbricazione (ad esempio sulla birra o acque gazzose.. che potevano essere prodotti solo da artigiani con licenza)), imposta sul macinato (che era importante perché applicata a tutto quello che usciva dai molini, il gettito era alto perché alla fine colpiva il pane). Alla fine ingiuste perché colpivano i più poveri.
Consentì comunque di raggiungere il pareggio di bilancio.
Poi nel 1884 la sinistra storica le abolì perché scoppiarono rivolte e scontri.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Barbara Pavoni
[Visita la sua tesi: "L'evoluzione della valutazione nel pubblico impiego"]
- Università: Università Politecnica delle Marche
- Facoltà: Economia
- Docente: Augusto Ciuffetti
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