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Natura: selezione delle procedure basata sul rischio

E’ evidente che più è alto è il rischio, MAGGIORE DEVE ESSERE l’attendibilità e la pertinenza degli elementi probativi.
Per cui è meglio combinare tra loro procedure diverse.
Ad esempio chiedere conferma alla controparte di clausole di un contratto oltre ad esaminarlo specificatamente.
Più è bassa la valutazione del rischio, MINORE PUO’ ESSERE l’attendibilità e la pertinenza degli elementi probativi.
Ad esempio se su una area si ipotizza un basso rischio, può bastare anche svolgere solo procedure di analisi comparativa di dati  Ad es i depositi cauzionali o gli stessi prestiti se sono poco variati da un esercizio all’altro
TEMPISTICA DELLE PROCEDURE DI REVISIONE
- Riguarda il momento in cui le procedure vengono svolte o il periodo a cui si riferiscono gli elementi probativi
- Possono essere eseguite procedure di conformità o di validità in prossimità a fine esercizio o svolgere procedure senza preavviso. Le procedure senza preavviso vengono fatte quando si hanno forti dubbi.
- Possono essere svolte procedure in fasi precedenti a fine esercizio (interim)
Se svolte prima di fine esercizio ad esempio verifica delle fatture di vendita da gennaio a ottobre , il revisore deve considerare gli elementi probativi aggiuntivi da acquisire per il periodo rimanente
Per decidere quando svolgere le procedure bisogna considerare anche?
- L’ambiente di controllo
- La disponibilità delle informazioni da esaminare (modifica di dati nei file?)
- La natura del rischio (ricavi gonfiati per rispettare il budget?)
- Il periodo a cui si riferiscono gli elementi probativi (ricavi)

Tratto da REVISIONE AZIENDALE di Valentina Minerva
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