Lo IASC - international accounting standards comittee
E' un organo che è stato costituito nel 1973. Questo era un’associazione che riuniva gli istituti delle professioni contabili dell’UK, degli USA e del Canada, per arrivare ad avere compiti di armonizzazione contabile.
Dal 1973 al 1988 sono stati emanati principi contabili di matrice angolossassone e statinunitense. Successivamente sono stati coinvolti i rappresentanti di organizzazione internazionale come la War Bank e FMI.
Nel 1989 viene lanciato il progetto COMPARABILITY per arrivare ad:
- avere compiti di armonizzazione contabile internazionale;
- e distinguere i trattamenti contabili preferiti (benchmark) e trattamenti contabili ammessi (allowed).
Nell’89 come applicazione di quanto stabilito viene iscritto FRAMEWORK FOR THE PREPARATION AND PRESENTATION OF FINANCIAL STATEMENTS che è un documento dove si fissano i principi di realizzazione del bilancio emanato dallo IASC.
Nel 2001 lo IASC emana dei principi contabili internazionali quali gli IAS (International Accounting Standards) che si basano sul Framework.
Dal 2001 lo IASC è stato sostituito dallo IASB (International Accounting Standard Board) il quale successivamente ha riconosciuto gli IAS emessi dal suo predecessore.
I principi contabili internazionali riconosciuti dallo IASB, ovvero gli IAS, e quelli che in seguito saranno emessi dal medesimo, prendono il nome di IFRS (International Financial Reporting standard).
Gli IAS riconosciuti dallo IASB, e in generale gli IFRS, sono dei principi contabili internazionali applicabili soprattutto nei paesi dell’Unione Europea per armonizzare l’informazione finanziaria presentata dalle società quotate, al fine di garantire un livello elevato di trasparenza e di comparabilità dei bilanci a livello internazionale.
In Europa non si applicano tutti gli IFRS, ma solo quelli omologati dall’Unione Europea. Pertanto gli IFRS si distinguono in omologati e non omologati.
Il “regolamento IAS” prevede che gli IFRS omologati dalla UE sono da applicarsi obbligatoriamente alla redazione del bilancio consolidato delle società europee quotate in borsa. In particolare, tale obbligo scatta qualora la redazione del bilancio consolidato costituisca un vincolo di legge per tali società.
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Autore:
Valentina Minerva
[Visita la sua tesi: "Le strategie di contrasto al fenomeno del riciclaggio: tutela penale e tutela amministrativa"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Economia
- Esame: Metodologie e determinazioni quantitative d'azienda
- Docente: Cifalinò Antonella
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