Classificazione delle imprese in economia aziendale
Le imprese possono essere:
- INDIVIDUALI : dove i capitali apportati a titolo di proprietà sono di un solo soggetto.
- COLLETTIVE O SOCIETÀ : dove il capitale non è apportato da un unico soggetto, ma da più soggetti che prendono il nome di soci.
La specializzazione delle imprese si scompone in tre livelli:
1.La suddivisione in Famiglie, Imprese, Istituti Pubblici e Enti no Profit.
2.Si suddividono in base alle attività che svolgono le aziende, in base a che tipo di specializzazione l’azienda intende fare in un determinato settore.
3.La specializzazione all’interno di ogni azienda, quindi riguarda l’organizzazione delle persone.
COMPORTAMENTO DELLE AZIENDE
Sia le aziende erogative che quelle produttive hanno un patrimonio.
L’ente erogativi ragiona in termini di ENTRATE e USCITE, mentre l’ente produttivo ragiona in termini di COSTI e RICAVI.
Le entrate e le uscite possono essere ORDINARIE, quando sono entrate ricorrenti; STRAORDINARIE, quando sono eccezionali e a lungo andare portano ad una riduzione del patrimonio.
La differenza tra…
USCITE : con l’uscita si consuma ricchezza.
COSTI : riducono il reddito e quindi il patrimonio, ma non rappresentano un costo razionale, perché producono a lungo andare benefici per l’azienda.
Può esistere una separazione tra:
MOMENTO ECONOMICO : costi/ricavi. L’aspetto pagamento può avvenire in un secondo momento. Però se sostengo i costi posso rafforzare la mia azienda perché ho un ritorno economico.
MOMENTO FINANZIARIO : entrate/uscite.
ENTE EROGATIVO : ad esempio una famiglia che acquista una macchina, sostiene un’uscita di denaro in quell’anno. Questo viene definito principio di cassa, principio finanziario.
ENTE PRODUTTIVO, LE AZIENDE : distinguono l’aspetto economico e l’aspetto finanziario, che spesso possono coincidere (ad esempio quando l’azienda paga immediatamente l’acquisto di una materia prima).
Ma possono anche esserci momenti differenti, quando avviene una separazione tra l’uscita di denaro, che avverrà dopo un certo periodo di tempo, e il costo che l’azienda ha sostenuto. Questo si chiama principio di competenza, quando l’aspetto finanziario è si importante, ma l’azienda cerca di correlare in quell’anno costi e ricavi che hanno una ,manifestazione economica.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Valentina Minerva
[Visita la sua tesi: "Le strategie di contrasto al fenomeno del riciclaggio: tutela penale e tutela amministrativa"]
- Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
- Facoltà: Economia
- Esame: Economia Aziendale
- Docente: Confalonieri Marco
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