I mezzi di prova
I MEZZI DI PROVA
La prova serve a dimostrare che un fatto è accaduto. Raramente si arriva ad una certezza “assoluta”, di solito si arriva ad una certezza “pratica” cioè si riduce al minimo la possibilità di dubitare.
In diritto civile basta la certezza “pratica” mentre in diritto penale serve la certezza “assoluta” per provare un reato.
Documento = qualsiasi mezzo materiale capace di raccogliere e conservare la memoria di alcuni aspetti dell’accadimento di un fatto o di un atto
Si parla di documenti anche nel caso di documenti magnetici e informatici
- Prove documentali/precostituite → documenti
- Prove semplici → possono formarsi in corso di causa: testimonianza, giuramento, confessione, ispezione, perizia, presunzione semplice
Presunzione semplice = argomentazione con cui il giudice, da fatti accertati, trae la convinzione della sussistenza di altri fatti non direttamente verificabili
- Libera valutazione delle prove → il giudice forma liberamente la propria convinzione circa l’accadimento o meno di un fatto (es. scrittura privata, testimonianza)
- Prove legali → il giudice deve assumere che i fatti si sono verificati: atto pubblico, scrittura privata autenticata, confessione, giuramento
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Dettagli appunto:
- Autore: Fabio Merenda
- Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
- Facoltà: Economia
- Corso: Economia Aziendale
- Esame: Diritto privato
- Docente: Prof. Roberto De Michel e Prof. Giuseppe Roccioletti
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