Nozioni generali sugli intermediari
Per l’efficienza è essenziale anche la figura dell’intermediario. Si dice che il risparmio è intermediato (anche se oggi un po' meno) perché mi affido all’intermediario, uno che ha studiato, per i miei investimenti.
In più gli intermediari garantiscono maggiore diversificazione (importante nell’investimento collettivo tipo fondi comuni SICAF e SICAV perché gli investitori mettono i soldi in un fondo e poi sto fondo diversifica tutto) quindi alla fine rendono efficiente la locazione del risparmio sui mercato.
Nell’ambito degli intermediari di mercato mobiliare è necessario distinguere gli investitori istituzionali, sottoposti a particolari discipline dalle direttive comunitarie, e le imprese di investimento o intermediari mobiliari in senso stretto.
Nel nostro ordinamento, sono investitori istituzionali, i fondi comuni di investimento mobiliare aperti e chiusi, le SICAV e, sia pure non necessariamente, i fondi pensione e i fondi immobiliari, mentre rientrano nell’ambito delle imprese di investimento le società di intermediazione mobiliare (SIM) e le banche, per i servizi di investimento dalle stesse prestati.
Un altro valore importante è la trasparenza: devo avere accesso alle info dei titoli che vengono negoziati sui mercato quindi ci sono regole di fornire info.
Obiettivo che il legislatore persegue è anche la stabilità degli intermediari con la regolamentazione della vigilanza prudenziale (banche e altri devono avere patrimonio di vigilanza per far fronte ai rischi che gli intermediari assumono). Esiste, difatti, il pericolo che funzioni essenziali come quelle di investitore istituzionale o di impresa di investimento vengano assunte da imprese non dotate dei necessari requisiti patrimoniali.
Correttezza: per assicurare un efficiente funzionamento del mercato è necessario imporre a coloro che operano su tale mercato norme che prevengano i conflitti d’interesse, o la manipolazione delle contrattazioni che falsano il funzionamento del mercato. L'autorità deve esercitare un controllo sulle singole imprese diretto a garantire il rispetto delle regole di trasparenza, stabilità e correttezza che le stesse devono osservare.
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Autore:
Elisa Bellati
[Visita la sua tesi: "Le politiche monetarie non convenzionali"]
- Università: Università degli studi di Genova
- Facoltà: Economia
- Corso: EIF (Economia Istituzioni Finanziarie)
- Esame: Diritto della banca e degli intermediari finanziari
- Docente: Andrea Pericu
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