I mercati non regolamentati

I mercati non regolamentati

Sedi di negoziazioni alternative ai mercati regolamentati, la direttiva Mifid ha preso atto dell’emergere di nuovi sistemi di negoziazione organizzati(multilateral trading facilities MTF) gestiti da società che gestiscono i mercati regolamentati e da imprese di investimento con la conseguenza dell’attenuarsi della netta distinzione tra mercati e intermediari. La Mifid ha definito un regime uniforme per l’esecuzione delle operazioni su strumenti finanziari per garantire un’elevata qualtià nell’esecuzione delle operazioni e l’integrità dei mercati: tali scelte sono state puntualizzate nel regolamento 1287/2006/CE applicabile direttamente negli stati membri, disciplinante gli aspetti essenziali del transaction reporting, regime di trasparenza pre e post negoziazione e ammissione di strumenti finanziari a negoziazioni sui mercati regolamentati. In tale ottica nell’articolo 1 TUF sono state inserite le definizioni di mercato regolamentato e sistema multilaterale di negoziazione(che può essere gestito da società di gestione dei mercati regolamentati).  Lo sviluppo delle MTF è dovuto a diversi fattori:
adesione dai paesi membri Ue ad un ordinamento dei sistemi di scambio privatistici e concorrenziali;
facoltà riconosciuta da direttiva 93/22/CE alle Autorità nazionali, di prescrivere che gli ordini degli investitori fossero eseguiti sui mercati regolamentati e fuori da questi, fossero soggetti solo al rispetto di certe condizioni, ciò ha creato le premesse per il libero esplicarsi della concorrenza tra strutture di gestione dei mercati e la libera scelta del luogo di esecuzione degli ordini;
sviluppo di sistemi di collegamento telematici sempre più avanzati che ha condotto alla creazione di nuove piattaforme negoziali.