Fondamento della doctrine of frustration
In passato, allorché i giudici inglesi hanno iniziato a strutturare l'istituto, l'itinerario argomentativo prevalentemente utilizzato era quello di presumere un implied term all'interno del contratto, per cui se la prestazione fosse divenuta impossibile il contratto si sarebbe risolto.
Oggi i giuristi inglesi argomentano il fondamento teorico della frustration con diversi orientamenti. Uno ritiene che la frustration si fonderebbe (orientamento tradizionalista) su un patto implicito posto dalle parti, in base al quale il rapporto sussiste solo e fino a quando le condizioni in base alle quali il contract è stato concluso permangono.
Un altro orientamento ritiene che il fondamento attuale della doctrine of frustration risieda nel fatto che essa configura una soluzione ragionevole, poiché sarebbe ingiusto, qualora una parte sia così sfortunata da incappare nell'impossibilità sopravvenuta, applicare la regola “pacta sunt servanda”. Equità vuole che nel momento in cui la prestazione diventa impossibile il contratto si risolva.
Tuttavia, gli stessi elementi di giustizia imporrebbero di farlo saltare nel caso di eccessiva onerosità sopravvenuta, cosa che non avviene.
Il terzo orientamento ricollega la frustration ad una politica radicale degli obblighi assunti dalle parti: giustifica la risoluzione per impossibilità sopravvenuta, ed è l'orientamento prevalente. La sua base è l'oggettiva alterazione della funzionalità del contract.
Continua a leggere:
- Successivo: La risoluzione del la frustration of contract
- Precedente: Il contract : Case Maritime National Fish Ltd v. Ocean Trawlers
Dettagli appunto:
-
Autore:
Elisa Giovannini
[Visita la sua tesi: "La liberalizzazione del mercato tessile internazionale: una nuova sfida per il distretto di Biella"]
[Visita la sua tesi: "Stato e libero mercato: gli effetti dei dazi e delle concessioni fiscali sul commercio internazionale dei beni agricoli"]
- Università: Università degli Studi di Torino
- Facoltà: Economia
- Docente: Alberto Gianola
Altri appunti correlati:
- Diritto Privato
- Psicologia Giuridica
- Fonti del Diritto
- Storia del Diritto Romano
- Diritto commerciale
Per approfondire questo argomento, consulta le Tesi:
- La vendita a condizione C.I.F. nella giurisprudenza di Common Law
- Il fenomeno simulatorio: aspetti civilistici alla luce della recente Giurisprudenza
- La condotta antisindacale nelle pubbliche amministrazioni
- L'interpretazione autentica nella giurisprudenza costituzionale recente
- La multiproprietà. Individuazione del diritto dell'acquirente attraverso l'analisi comparativa di due modelli contrattuali per l'acquisto di un diritto di godimento ripartito di beni immobili
Puoi scaricare gratuitamente questo appunto in versione integrale.