La predisposizione del prospetto informativo e dell’offering circular
Il prospetto informativo deve contenere le informazioni necessarie affinché gli investitori possano pervenire a un fondato giudizio sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria e sull’evoluzione dell’attività dell’emittente nonché sui prodotti finanziari e sui relativi diritti.
Nella struttura del prospetto si possono riconoscere 3 blocchi di informazioni:
• sull’emittente
• sullo strumento finanziario da collocare
• sulle modalità e finalità della sollecitazione
Il prospetto informativo è sottoscritto dall’emittente e dal responsabile del collocamento, ovvero dalla banca italiana capofila dell’offerta la pubblico, che può coincidere o meno con il global coordinator. Si assumono così una responsabilità nei confronti degli investitori in merito alla completezza e veridicità dei dati riportati nel prospetto. Il contenuto del prospetto informativo è disciplinato in via generale dall’autorità amministrativa deputata alla regolamentazione e vigilanza sui mercati finanziari, in Italia la Consob.
Entro 60 gg la Consob autorizza la pubblicazione del prospetto previo lo scrutinio del suo contenuto e l’eventuale richiesta di integrazioni. Il periodo di adesione all’offerta pubblica non può avere inizio se non è stato pubblicato il prospetto informativo, copia del quale deve essere disponibile presso ciascuno degli intermediari incaricati del collocamento e, se non è stata annunciata la pubblicazione, con inserzione su giornali quotidiani.
La disciplina del prospetto informativo nei paesi dell’UE è destinato a subire nei prossimi anni importanti modifiche per effetto dell’approvazione della nuova direttiva sui prospetti.
Nelle offerte di maggiori dimensioni è prassi frequente predisporre un ulteriore documento in lingua inglese, l’Offering Circular, destinato agli investitori istituzionali il cui contenuto è analogo a quello del prospetto informativo, anche se la forma ne differisce in più aspetti.
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Dettagli appunto:
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Autore:
Alessandra Depaola
[Visita la sua tesi: "Obiettivi di performance e strategie aziendali. Il caso Krifi S.p.A."]
- Università: Università degli Studi di Ferrara
- Facoltà: Economia
- Esame: Economia delle aziende di credito
- Docente: Prof. Andrea Calamanti
- Titolo del libro: Corporate e Investment Banking
- Autore del libro: G. Forestieri
- Editore: Egea
- Anno pubblicazione: 2005
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