Struttura terziaria
Struttura terziaria
Disposizione tridimensionale dei residui amminoacidici e dei gruppi prostetici. Inoltre, avvolgimento spontaneo del polimero che si verifica per presenza di amminoacidi destabilizzanti; c’è una brusca interruzione e un cambiamento direzionale nello spazio, poi viene ripresa la sequenza se sono presenti amminoacidi ordinati.
FOLDING
Avvolgimento spontaneo della proteina.
La proteina viene prodotta nei ribosomi come filamento disorganizzato, che si autoassembla e autoorganizza nell’ambiente cellulare, a cui segue una stabilizzazione nella struttura terziaria. Nella creazione dell’avvolgimento spontaneo (polimero a potenziale minimo) si creano delle parti del polimero lontane dalla sequenza principale, ma che grazie all’avvolgimento diventano vicine.
Ci sono varie interazioni deboli (ponte a idrogeno, forze di van der Waals), la cui sommatoria stabilizza la struttura; interazioni tra gruppi polari o apolari; e interazioni forti dovute alla formazione di coppie ioniche con notevole stabilizzazione (a pH fisiologici alcuni amminoacidi sono polarizzati, si creano quindi dei controioni).
INTERAZIONI DI COPPIE IONICHE + LEGAME COVALENTE TRA GRUPPIINTERAGENTI (EFFETTO DI MODIFICHE ENZIMATICHE): FORTE STABILIZZAZIONE
FORMAZIONE DI UN PONTE DI SOLFURO (OSSIDAZIONE DELLA CISTINA A CISTEINA)
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