Studio su aceri-frassineti di neo-formazione in comune di Frisanco (Pordenone)

Come si è detto nell’introduzione, questo studio si propone di individuare quale sia stata la dinamica ricolonizzativa che ha dominato nella Val Colvera ed in particolare nell’area esaminata.
Si sono perciò individuate due aree di studio. La prima, denominata “Area di Saggio N. 1”, o più velocemente “ADS 1”, è quella in cui acero e frassino hanno guadagnato il piano dominante, relegando a quello dominato il nocciolo ormai deperente. La seconda denominata “Area di Saggio N. 2”, o “ADS 2”, è quella in cui la fase di competizione intraspecifica tra il nocciolo e le altre specie è ancora ben viva e attiva. Entrambe le aree ricadono in particelle di proprietà privata.
Operativamente, dopo aver scelto le aree da studiare in modo speditivo si è passati alla loro delimitazione. Una volta fissato il centro dell’area di saggio con una palina, si sono eseguiti i rilievi spazzando l’area con una cordella di venti metri che ne individuava il perimetro esterno. Sempre con la cordella si è misurata la distanza delle piante dal centro per il successivo posizionamento di ogni singolo individuo. La zona così ricavata comprende un’area di 1256 m2, vale a dire un ottavo di ettaro. Tutti i dati raccolti sono stati poi corretti in funzione della pendenza e rapportati all’ettaro.