Rischio teorico, reale e percepito: il caso del sushi
Tè verde (Camellia sinensis o Thea sinensis )
Dopo l’acqua, il tè è la bevanda più diffusa al mondo: principalmente viene consumato tè nero (80% del consumo mondiale di tè), seguito da tè verde, molto apprezzato in Oriente e meno dagli occidentali. Il tè verde contiene centinaia di molecole diverse che gli conferiscono gusto e caratteristiche peculiari: sono presenti notevoli quantità di polifenoli (come le catechine) con attività antiossidante, i quali invece si ossidano durante la fermentazione del tè nero, perdendo la loro preziosa funzione di protezione dell’organismo dai radicali liberi. Le caratteristiche del tè verde variano moltissimo in funzione del luogo di coltivazione, della varietà utilizzata, con la stagione di raccolta e con i processi di trasformazione successivi alla raccolta stessa. Prove di laboratorio hanno evidenziato, per esempio, che il tè verde giapponese è mediamente più ricco di catechine, specialmente di epigallocatechina gallato (EGCG), con forte potere antitumorale. Altro fattore critico per le proprietà del tè verde è il tempo d’infusione: se inferiore a 5 minuti permette di estrarre solo il 20% delle catechine, mentre con 8 – 10 minuti aumentano notevolmente nell’infuso. Documentata è l’attività antitumorale del tè verde nei confronti dei tumori della vescica e della prostata; meno certa è l’azione verso i tumori del midollo, dei reni, della pelle, del seno e della bocca. Sembra che il tè verde aiuti la lipolisi (con effetti positivi nelle diete dimagranti), la riduzione del colesterolo e della pressione sanguigna e che prevenga le infiammazioni; sembra anche essere antiacido e diuretico. Quindi il tè verde non è solo una buona bevanda, ma una vera e propria medicina naturale.
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Rischio teorico, reale e percepito: il caso del sushi
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Informazioni tesi
Autore: | Sara Albano |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Parma |
Corso: | Scienze Gastronomiche |
Relatore: | Cristina Mora |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 228 |
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