Graphic novel e nuovi media
Il graphic novel e cinema in Italia
Si può affermare che l’Italia ha dato un grande contributo alla nascita del genere graphic novel se ci si rifà alla tradizione del fumetto autoriale nata intorno alla fine degli anni Sessanta nel nostro paese, che può vantare nomi come i citati Hugo Pratt, Sergio Toppi e Guido Buzzelli (La rivolta dei racchi). Il genere è poi emigrato negli Stati Uniti, in Francia e Giappone, paesi tradizionalmente attenti al linguaggio e alle innovazioni grafiche. Qui è stato studiato, elaborato e prodotto ed ha acquisito la denominazione anglofona per cui è conosciuto in tutto il mondo. In questi ultimi anni anche il cinema ha prestato particolare attenzione al fumetto e al graphic novel. La collaborazione intermediale che si è instaurata tra cinema e fumetto non è però tipica di questo decennio, ma data da lungo tempo, e non è nemmeno monodirezionale: da libro a cinema e da fumetto a cinema. I diversi media che compongono il quadro dei generi narrativi, sono soggetti a influenze e contaminazioni reciproche, sicché il cinema invade la letteratura e a sua volta il fumetto si fa cinema. Se si prende come riferimento Viaggio a Tulum di Milo Manara del 1986, il linguaggio del fumetto si adatta a rappresentare, almeno nelle intenzioni, il cinema. Il sottotitolo infatti recita ―da un soggetto di Federico Fellini per un film da fare”. Il regista aveva scritto la sceneggiatura pensando di poterne trarre un film, ma chiese all’autore del fumetto di poterlo interpretare con il linguaggio del fumetto, anche a seguito all’ammirazione che Manara gli aveva dimostrato con un omaggio, conosciuto come Senza Titolo, alla sua cinematografia, La collaborazione tra i due ha dato vita anche ad un’altra storia a fumetti, basata sulla sceneggiatura del 1965, di un altro film mai girato, Il Viaggio di G. Mastorna.
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Graphic novel e nuovi media
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Informazioni tesi
Autore: | Cesare Parmiggiani |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia |
Facoltà: | Scienze della Comunicazione |
Corso: | Editoria, comunicazione multimediale e giornalismo |
Relatore: | Elisabetta Menetti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 128 |
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