Il marketing nella new economy
Aspetti Strategici della swot analysis
Per quanto concerne l’aspetto strategico dell’analisi swot, nel valutare i punti di forza e debolezza ed i fattori esterni ed interni, bisogna considerare alcune variabili, relative ad esempio alla probabile o improbabile cooperazione tra l’impresa e quelle presenti nello stesso mercato, e al regime di mercato nel quale il management si trova ad operare. Si ritiene utile dunque in tale contesto, porre l’attenzione sulle varie forme di mercato. L’impresa potrebbe trovarsi ad esempio in un mercato in condizioni di oligopolio, dove quindi pochi venditori offrono prodotti molto simili o identici tra loro ( un esempio è relativo al mercato delle palle da tennis o del greggio), o in un mercato a concorrenza monopolistica, dove cioè la struttura di mercato è costituita da molti venditori che offrono un prodotto simile ma non identico ( mercato dei romanzi, dei film ecc.) o ancora, in un mercato a concorrenza perfetta nel quale il venditore subisce il prezzo, in quanto compratori e venditori si scambiano prodotti sostituibili l’uno all’altro. È essenziale dunque, prima di entrare in un mercato, cercare di comprendere le condizioni concorrenziali sulle quali l’impresa si troverà ad operare. Altri fattori sono da considerare nel caso di oligopolio: “in un mercato oligopolistico è presente solo un numero limitato di imprese e, in conseguenza, una delle caratteristiche determinanti del mercato è la contraddizione tra cooperazione e interesse proprio”. In tal senso la cooperazione tra imprese in questa tipologia di mercato, è auspicabile in quanto aumenterebbe i profitti di ciascuna impresa, ma non è propriamente certa, poiché, ci si potrebbe trovare in un mercato oligopolistico ove non c’è nessuna collusione (accordo tra imprese sulla quantità da produrre e il prezzo da applicare), nessun cartello, ma si cerca di massimizzare il profitto in base ai propri incentivi. Tale constatazione è dovuta anche ai numerosi controlli dell’ Antitrust ed alle leggi che regolamentano le attività di mercato. Nei mercati a concorrenza monopolistica invece vi sono una molteplicità di venditori per il medesimo gruppo di consumatori, vi è inoltre una maggiore differenziazione del prodotto di modo che non si subisca il prezzo, in quanto il prodotto non è identico a quello dei competitor, e non ci sono barriere di ingresso o di uscita dal mercato.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il marketing nella new economy
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Informazioni tesi
Autore: | Alessandro Milano |
Tipo: | Tesi di Master |
Master in | Marketing Management |
Anno: | 2010 |
Docente/Relatore: | Michele Petrocelli |
Istituito da: | Università degli Studi Guglielmo Marconi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 103 |
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