Qualità del legno di castagno: studio di regole per la selezione del tondame e prove di applicazione su soprassuoli liguri
Alburno e durame
A seconda delle funzioni svolte in relazione alla fisiologia della pianta l'alburno assolve sia alla funzione di sostegno, sia alle funzioni fisiologiche (conduzione ed accumulo) e pur essendo costituito da cellule lignificate e morte, partecipa ancora attivamente alla vita dell'albero perché le cellule possono servire alla conduzione della linfa grezza, inoltre sono presenti anche cellule vive (parenchimatiche e secretrici).
Il durame, essendo costituito esclusivamente da cellule lignificate e morte, alle quali la trasformazione dell'amido in sostanze preservanti (tannini, resine, terpeni…) conferisce una maggiore resistenza agli agenti patogeni (maggiore durabilità), assolve alla funzione meccanica di sostegno.
La duramificazione, ossia la trasformazione dell'alburno in durame, è caratterizzata essenzialmente dai seguenti fenomeni:
· cessa la funzione di conduzione della linfa ascendente;
· muoiono le cellule parenchimatiche e secretrici;
· l'amido, sostanza di riserva in esse contenute, si trasforma chimicamente in sostanze diverse.
La differenza fra alburno e durame può essere, a seconda delle specie, più o menovisibile ad occhio nudo, cosicché il durame può essere indifferenziato, sempre differenziato o "facoltativo". Nelle diverse specie la duramificazione si realizza in tempi e con modalità diverse per cui la zona di alburno può essere tipicamente sottile (es. Robinia, Castagno, Larice, ecc.) oppure tipicamente estesa (es. Pino domestico, Cerro), a seconda che la duramificazione intervenga rispettivamente dopo pochi o molti anni dalla formazione del legno da parte del cambio.
Comunque sia, lospessore relativo di alburno tende ad aumentare andando dalla base verso la cima delfusto. Laddove sono presenti fessure, traumi, od altri fatti patologici avvenuti durantela vita dell'albero, la zona duramificata, estendendosi intorno a tali zone danneggiate, manifesta delle irregolarità.
Il durame può essere caratterizzato da numerose proprietà, spesso di notevole importanza pratica. Le differenze rispetto all'alburno sono essenzialmente le seguenti:- la natura e la quantità di estrattivi; -la modificazione di alcuni caratteri anatomici del legno, quali ad es. tillosi, punteggiature aspirate.
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Informazioni tesi
Autore: | Ivan Cantore |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Firenze |
Corso: | Scienze Forestali ed Ambientali |
Relatore: | Marco Togni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 81 |
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