Il rischio clinico associato agli studenti di infermieristica ed agli infermieri

La gestione del rischio è diventata un elemento essenziale nelle politiche di regolamentazione pubblica nel mondo occidentale: la responsabilità delle organizzazioni nel gestire i rischi è considerato un elemento fondamentale nei meccanismi organizzativi.
 
I risk manager, ovvero i responsabili all'interno delle aziende che si occupano del processo di gestione del rischio tramite si trovano in una posizione specifica che colloca il loro operato al confine tra gli aspetti regolamentativi e le operazioni quotidiane che si svolgono nell'organizzazione.

Da un lato, infatti, essi sono chiamati a gestire le aspettative dall'ambiente, inclusa la conformità alle normative governative; dall'altro lato, essi agiscono all'interno di un'organizzazione complessa allo scopo di individuare e gestire i rischi.
Questo rende la posizione del risk manager ambigua e delicata da svolgere e gestire.

Si parla in effetti proprio di ambivalenza organizzativa e conformità. I risk manager infatti sono chiamati per la loro qualità di valutatori indipendenti, e dovrebbero assicurare il rispetto delle regole, regole dettate dall'esterno. Tuttavia sono legati all'organizzazione interna, avendo quindi un doppio ruolo che li pone al centro di interessi che potrebbero andare in conflitto. Hutter (2011) parla di "nuova governance" o "nuovo Stato regolatore" per intendere quel processo tramite il quale lo Stato cerca di ritirarsi dal suo ruolo di agente diretto di controllo e di gestione pubblico.

Tale figura professionale è chiamata a collegare e bilanciare gli interessi pubblici – ovvero quelli governativi - e quelli privati – ossia quelli organizzativi. Per tale ragione, nel caso in cui le aspettative presenti nel contesto sociale di riferimento e i comportamenti quotidiani all'interno dell'organizzazione divergono, l'agire professionale dei risk manager può essere caratterizzato da aspetti critici e problematici.

Lenglet descrive i compiti del risk manager come segue:
1 - Definizione di regole;
2 - Formazione dei dipendenti;
3 - Monitoraggio delle prestazioni di sicurezza;
4 - Consulenza agli operatori;
5 - Attività di lobbying. [...]