Marketing Education, Millennials e Imprese Artigiane: il Temporary Marketing Manager

Nei prossimi anni i millennials per motivi anagrafici diventeranno e costituiranno la metà della forza lavoro presente nelle aziende. Questa generazione sta già influenzando il modus operandi di istituzioni e organizzazioni influenzando i loro comportamenti e il loro modo di comunicare. Siamo di fronte ad una generazione che è abituata a ricevere sia critiche che elogi dalle generazioni precedenti come quella dei Baby Boomers che identificano i millennials come giovani professionisti emersi da un’infanzia circondata da tecnologie che ha creato diversi benefici sia in termini economici che politici. I millennials, in quanto generazione reattiva e abituata ai cambiamenti sembrano preferire e promuovere collettivamente ambienti di lavoro agile e flessibile. 

AGILE WORK CULTURE

Si sta parlando sempre di più di una cultura del lavoro agile cioè di una cultura flessibile che prevede degli importanti cambiamenti in termini di varietà e variabilità della domanda nel tempo. Oggi si è in una condizione economica che si evolve molto velocemente e quindi richiede alle aziende di adattarsi in modo veloce ed efficacie per sopravvivere, promuovendo un approccio resiliente. Definiamo cosa si intende per una agile work culture: si tratta della capacità delle aziende di rispondere efficacemente ai cambiamenti ambientali, culturali e tecnologici tramite diversi percorsi di azioni invece che mantenere rigidi processi e procedure. Per promuovere questa cultura sono necessarie delle precondizioni nel posto di lavoro a livello strutturale e sociale. 

FLEXIBLE WORK ENVIRONMENT

 
L’aspetto strutturale per promuovere una cultura agile nel lavoro è dato dalla flessibilità. Un ambiente di lavoro duttile è un ambiente che si riconosce per la sua capacità di adattarsi, essere veloce e fluido. È un sistema che incoraggia la collaborazione, la comunicazione, la trasparenza e consente ai dipendenti di promuovere condotte proattive e responsabili. 
Definiti questi termini si analizza ora come la generazione dei millennials possa costituire un insieme di soggetti che per loro natura possono meglio adattarsi a queste condizioni. I millennials possono essere una chiave, un tool, nel rendere un ambiente aziendale agile e flessibile e ricavarne quindi tutti quei vantaggi che ne conseguono. Si tratta di una generazione abituata ad un mondo che sta accelerando molto e ad una conseguente domanda veloce ed imprevedibile. La comunicazione è istantanea, la produttività sta aumentando esponenzialmente e le notizie e novità ormai internazionali sono facilmente accessibili e influenzano tutto il mondo a catena. Per un’azienda questo può significare che, per mantenersi aggiornata e in competizione con questi cambiamenti, ha bisogno di questa generazione, nata appunto in un contesto frenetico e abituata a reagire in modo veloce. 
Da un’altra prospettiva spesso i millennials hanno una cattiva reputazione in termini di obiettivi lavorativi e aspirazioni professionali, spesso sono soggetti che cambiano lavoro e idea più spesso rispetto alle precedenti generazioni e per questo non vengono molto considerati soprattutto in ambienti lavorativi caratterizzati da lunghe tradizioni e vocazioni familiare. 
L’artigianato, per sopravvivere come qualsiasi altra tipologia produttiva, deve essere in grado di mantenere la tradizionale cura del prodotto ma allo stesso tempo adattarsi velocemente ai cambiamenti e cogliere le opportunità. [...]