La PET/RM: una nuova macchina ibrida, principi tecnici.
Imaging Ibrido con PET/RM
La co-registrazione dei set di dati acquisiti in due momenti differenti può essere inesatta a causa del riposizionamento del paziente e delle differenze tra i dispositivi di supporto-paziente negli scanner PET o RM. In linea di principio, l’acquisizione simultanea di PET e RM garantisce una perfetta registrazione spaziale e temporale. Da un punto di vista tecnico l’acquisizione simultanea di PET e RM presenta evidenti vantaggi,risulta però evidente che lo sviluppo integrato della PET/RM è molto più complesso rispetto al caso della PET/TC.
Inoltre, diversamente dalle scansioni TC, risulta evidente che la RM offre delle scansioni aventi una risoluzione più elevata e una migliore differenziazione dei tessuti su specifiche zone del corpo.
Sebbene le applicazioni cliniche tomografiche della PET/TC siano evidenti e hanno completamente sostituito la PET in oncologia, le applicazioni cliniche della PET/RM non sono attualmente ben definite. Ciò è dovuto alla mancanza di dati clinici, poiché le caratteristiche della tecnologia RM/PET sono tuttora in via di sviluppo.
I problemi non ancora risolti sono di tipo tecnico e riguardano la possibilità di ottenere mappe di correzione per l’attenuazione PET(AC), o relativi all’ incompatibilità della bobina di superficie metallica della RM nel campo di vista della PET e,in secondo luogo,i flussi di lavoro adeguati per gli esami di questo tipo.
Ad oggi, alcuni sistemi installati in tutto il mondo cominciano ad avere un numero ragionevole di dati clinici. I risultati preliminari suggeriscono che in oncologia, gli esami combinati PET / RM possono avere vantaggi rispetto a quelli PET / TC nell'imaging della testa e del collo.[Gustav K. von Schulthess, Felix Pierre Kuhn, Philipp Kaufmann, Patrick Veit-Haibach (2013)]
Nell'imaging del fegato, le lesioni visibili con la PET,risultano essere maggiormente identificabili con la fusione di immagini ottenute con RM,piuttosto che con la TC, ma questo non significa che la PET / RM sia migliore alla PET / TC anche se,in alcune impostazioni della PET/TC in cui c'è bisogno di un contrasto aumentato per la diagnosi, nella PET/RM lo stesso risultato può essere ottenuto senza mezzo di contrasto.
Inoltre la PET / TC non ha praticamente alcun ruolo nell'imaging del cervello,e questo può essere un settore importante per la PET / RM, in particolare nell'imaging della demenza.
Il ruolo della PET / RM in cardiologia è ancora indefinito, e servono ancora molte ricerche per comprenderlo del tutto.
A questo punto, non è chiaro in cosa la simultaneità offerta da una PET / RM completamente integrata sia realmente necessaria,dato che,ai fini diagnostici, potrebbero essere appropriate anche l'acquisizione di dati sequenziali su sistemi separati e la successiva fusione di immagini in software consecutivi.
Con l'aumento dell'installazione su scala mondiale di tali macchine ibride, i dati clinici saranno visibili da tutti e quindi si definirà più chiaramente il rapporto qualità-prezzo della PET/RM. [Gustav K. von Schulthess, Felix Pierre Kuhn, Philipp Kaufmann, Patrick Veit-Haibach (2013)]
La PET / RM è stata sperimentata per più di 20 anni. Il lungo periodo intercorso prima che questa modalità di imaging potesse essere installata all'interno delle cliniche ha a che fare con ostacoli tecnici e pratici che l'applicazione clinica della PET/RM deve affrontare. Clinicamente, la PET / RM ambisce ad essere inserita in un campo in cui la PET/TC ha dimostrato la sua capacità clinica in migliaia di pubblicazioni e milioni di esami clinici in tutto il mondo. A causa della relativa facilità della tecnologia di produrre scanner PET/TC ,questi sono presenti nei reparti di Medicina Nucleare già dal 2001. Da quel momento l’integrazione clinica dell'imaging di PET e TC ha prodotto molti dati che ci danno un’idea dell’efficacia di questa macchina ibrida.
Questi dati però hanno reso possibile identificare sia i punti di forza che di debolezza della PET/TC, che si auspica,in un futuro prossimo,di poter superare con l’evoluzione della PET/RM. Al contrario invece, le sfide tecniche nell'attuare la PET/RM dimostrano chiaramente le sue gravi carenze.
La PET/TC fornisce una correlazione anatomo-funzionale, con conseguente aumento della sensibilità e della specificità, della correzione per l’attenuazione, e della produttività. Se questa sinergia possa essere raggiunta o meno con l'RM rimane da dimostrare.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La PET/RM: una nuova macchina ibrida, principi tecnici.
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Informazioni tesi
Autore: | Salvatore Andrea Merlino |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Università degli Studi di Roma Tor Vergata |
Facoltà: | Medicina e Chirurgia |
Corso: | Tecniche di Radiologia |
Relatore: | Orazio Schillaci |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 70 |
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